XVII.

IGNOTO

Mss. Pe. Data da P a Girardo di Bomelh, ma indebitamente, ché questo trovadore non fu mai in Italia. E bene ha fatto A. Kolsen ad escuderia dalla raccolta completa delle rime di lui (Halle, 1010).

È l’unica poesia diretta a Moroello [Malaspina], fratello di Alberto: la richiesta a lui di un dono da parte di un ignoto giullare. Unico elemento di datazione: la data della morte del marchese; data che il SAVIO, Guglielmo III del Monf., p. 164 sg., pone tra il novembre del 1194 e il luglio del 1197; cf. anche il LITTA, Malaspina, tav. III.