Davantal - Einführung - Analysis - Presentación - Présentation - Presentazione - Presentacion

De Bartholomaeis, Vincenzo. Poesie provenzali storiche relative all'Italia. Volume primo con ventiquattro silografie. Roma: Tipografia del Senato, 1931

[CdT en procés d'incorporació]

282,026a- Lanfranc Cigala

 

CLXVII.

LANFRANGO CIGALA

 

Testo secondo P. Rajna, in Studj di Filol. Romanza, V, p. 45, dal frammento Riccardiano (cod. r). La prima cobbola è quasi intieramente perduta. Tra gli avanzi delle lettere si scorgono le parole francespuillesreialsi e nnansa

CLXVII. Le allusioni a Riccardo di Cornovaglia e quelle ad Alfonso X di Castiglia, entrambi aspiranti all’Impero, ma poco attivi, specie quest’ultimo, collocano la composizione del sirventese avanti il 2 aprile del 1272, giorno della morte di Riccardo. Ma poiché Carlo d’Angiò è già re, cosí siamo dopo il 28 giugno del 1265, giorno dell’investitura di lui a re di Sicilia. P. RAJNA (op. cit., pp. 27 sgg.) osserva come la lotta a cui si accinge Carlo non sia quella stessa di Riccardo e di Alfonso. È la lotta contro Manfredi o quella contro Corradino? A prestar bene l’orecchio al trovadore, si comprende sia una lotta difensiva da parte di Carlo; non può dunque trattarsi di quella contro Manfredi. Siamo perciò alla vigilia della lotta con Corradino, e cioè dopo l’entrata di costui in Italia, seguita nell’estate del 1267. L’A. vorrebbe l’intervento del Re di Castiglia contro tutt’e due. Anche L. C. è convinto, cosí come tanti altri suoi contemporanei, sopra tutto Provenzali, che le aspirazioni di Carlo d’Angiò oltrepassassero la conquista del Reame di Sicilia e si elevassero sino alla corona imperiale. 

 

 

 

 

 

Institut d'Estudis Catalans. Carrer del Carme 47. 08001 Barcelona.
Telèfon +34 932 701 620. Fax +34 932 701 180. informacio@iec.cat - Informació legal

UAI