De Bartholomaeis, Vincenzo. Poesie provenzali storiche relative all'Italia. Volume primo con ventiquattro silografie. Roma: Tipografia del Senato, 1931
[CdT en procés d'incorporació]
229,001a=150,001- Guillem Raimon
CLXXXIII.
RAIMON GUILLEM e FERRARINO DA FERRARA
Testo di P (unico) secondo E. Monaci, Testi ant. Provenz., col. 103; Bertoni, Trovad. d’Italia, p. 461; Crescini, Manual.3, p. 320 sgg. Il testo, guasto in parecchi punti, è stato qua e là raggiustato da’ due ultimi editori; ma esso dà luogo ancora a delle incertezze che qui si tenta di risolvere.
CLXXXIII. Nessun indizio certo intorno al tempo in cui ebbe luogo lo scambio di cobbole tra i due autori. Il primo, che era probabilmente un Provenzale (per quanto le forme «or» e «tesor» per «aur» e «tesaur» siano degli italianismi), sopraggiunge alla corte Estense, richiamatovi dalla fama del Marchese, ed era di sicuro un giullare. Il secondo, Italiano da Ferrara (v. Prefazione), vive alla corte stessa e fa al suo interlocutore le lodi del Marchese. Costui «non può essere che Azzo VIII [† 1308]», scrive G. BERTONI (I Trovad. in Italia, p. 127), «o tutt’al più, se si vuole, Obizzo II [1264–1293], non mai Azzo VII [† 1264]».
