Cinque coblas alterne capcaudadas e due tornadas. Per lo schema cfr. canso XVIII (p. 85) con fondamentali varianti (settenari, coblas uniss.; rime maschili). Mot-refrain in 5º sede: Narbona.
Cesura lirica: vv. 6, 8, 12, 14, 15.
Tendenza all'iterazione trinaria: vv. 1, 10, 20, 25.
Parallelismo al v. 46 come parallela è l'espressione per lo dan e per lo dol (vv. 2-3) dove dan e dol formano coppia allitterante, insieme a pobles ploros (v. 14) e vil e vergonhos (v. 25). Il vers è denso di ripetizioni a coppia fissa come Narbones e Narbona (vv. 13-21) e di richiami a distanza come pobles e gens (vv. 7, 14, 23, 32, 38, 41).
Figura etimologica: fazen faitz (v. 28) ripresa al v. 29.
Iperbato: l'arma... de mossenhor (vv. 35-37).