|     METRICA E VERSIFICAZIONE   SCHEDE METRICHE Non si rileva nessuna struttura metrica singularis ma schemi già utilizzati da altri trovatori, che tutt’al più RmGauc modifica nella formula sillabica: (1)   I 401,2 = 612:5. Beltrami 174:2 (2) a 10 b10 b10 a10 c10’ d10 c10’ d10 rime: a -or   b -an   c -atge   d -en 5 coblas unissonans di 8vv. + 1 tornada di 4vv. (c d c d) Frank riporta 14 esempi con il medesimo schema metrico, ma è con GrRiq, Plen de tristor, marritz e doloiros [248,63 = 612:3] che condivide la formula sillabica ed è con JordIsl-sS, Longa sazon ai estat vas amor [276,1 = 612:4] che condivide anche le rime.   II 401,5 = 382:68 a10’ b10 a10’ b10 c8’ c8’ d10 d10 rime: a -obla   b -atz   c -ensa   d -en 5 coblas unissonans di 8vv. + 1 tornada di 4vv. (c c d d) Mots refranhs dobla: cobla ai vv. 1 e 3 di ogni strofa. Sono 112 le occorrenze che Frank registra con questo schema rimico, utilizzato da RmGauc anche nella lirica IV. Le composizioni che presentano la stessa formula sillabica, con due decasillabi femminili in 1ª e 3ª sede, e due ottonari femminili in 5ª e 6ª, sono 117, ma nessuna di esse presenta una distribuzione di rime simile a quella di questa canzone.   III 401,9 = 577:119. Beltrami 136:9 a10 b10 b10 a10 c10’ c10’ d10 d10 rime: a -ar   b -en   c -ia   d -ans 5 coblas uninssonans di 8vv. + 1 tornada di 4vv. (c c d d) Schema metrico molto diffuso, Frank ne riporta 306 esempi. La sola formula sillabica su 8 decasillabi con rime femminili in 5ª e 6ª sede, usata da RmGauc, conta 49 occorrenze. Questi gli autori che utilizzano anche le medesime rime: BgTrob [50,2 = 577:83], BtCarb [82,17 = 577:85], BtCarb [82,19 = 577:86], BtCarb [82,67 = 577:90], BtCarb [82,88 = 577:92], Blacst [96,11 = 577:96], CalPans [107,1 = 577:97], GrRiq [248,16 = 577:105].   IV 401,3 = 382:14. Beltrami 71:7 a10 b10 a10 b10 c10 c10 d10 d10 rime: a -an   b -elh   c -es   d -on 5 coblas unissonans di 8vv. + 1 tornada di 4vv. (c c d d) Si tratta del medesimo schema metrico della lirica II, ma con la formula sillabica composta su 8 decasillabi maschili. Esistono altri 9 esempi simili per struttura strofica e rime, tra i quali è evidente l’imitazione della canzone di GlSt-Did, Aissi com es bela cil de cui chan [234,3 = 382:11], contraffatta da BrBorn nel sirventese Quan la novela flors par el verjan [80,34 = 382:7] e da una serie di trovatori successivi localizzabili nella metà del XIII sec.: BtCarb [82,87 = 382:8], BtParis [85,1 = 382:9], JoAub [265,3 = 382:12], PCard [335,57 = 382:13], RmMir [406,43 = 382:15], Anon [461,33 = 382:17], Anon [461,80 = 382:18] (3).   V 401,7 = 380:2 a7’ b5 a7’ b5 c7’ c7’ d7 c7’ d7 rime: a -atge   b -or   c -ia   d -an 5 coblas unissonans di 9vv. + 1 tornada di 4vv. (c d c d) Frank registra solo due esempi simili per questo schema rimico, per RmGauc e GrRiq [248,84 = 380:1], ma con formula sillabica e rime differenti.   VI 401,8 = 624:42. Beltrami 180:1 a10’ b10’ b10’ a10’ c10 d10 d10 c10 rime: a -ansa   b -ire   c -es   d -ans 5 coblas unissonans di 8vv. + 2 tornadas di 4vv. (c d d c) Frank riporta 92 esempi di questo schema, ma RmGauc condivide la formula sillabica, di quattro decasillabi a rima femminile nella fronte, e le rime, solo  con UcBrun, Cortezamen mou en mon cor mesclansa [450,4 = 624:43].   VII 401,1 = 577:73. Beltrami 133:7 a10 b10 b10 a10 c10 c10 d10’ d10’ rime: a -ens   b -ar   c -itz   d -ida 5 coblas unissonans di 8vv. + 1 tornada di 4vv. (c c d d) È uguale allo schema della lirica III, ma con la struttura strofica di 8 decasillabi con le due rime femminili in 7ª e 8ª sede; sono 8 gli autori che condividono  con RmGauc il ricorso a questo schema metrico e alle medesime rime: AustSegr [41,1 = 577:66], BtCarb [82,37 = 577:67], BtCarb [82,56 = 577:68], GlAnel [204,3 = 577:69], GrRiq [248,14 = 577:71], OlTemp [312,1 = 577:72, che modifica la rima -ens in -en], RmMen [405,1 = 577:74], Sord [437,2 = 577:76], Anon [461,18 = 577:77].   VIII 401,4 = 29:4 a10’ a10’ a10’ a10’ b4 b4 a6’ b6 rime: a -ansa   b -aire   c -es   d -ans 2 coblas unissonans di 8vv. + 1 tornada di 4vv. (b b a b) Esistono sei esempi simili per schema rimico, dei quali 4 condividono con RmGauc la formula sillabica con la fronte monorima femminile, tutti però con rime differenti; il modello è la canzone di Salhd’Esc, Gran esfortz fai qui chanta ni·s deporta [430,1 = 29:5], il cui schema metrico a10’ a10’ a10’ a10’ b4 a10’ b6 ha suscitato una serie di contrafacta (4) che presentano però rima interna alla cesura dell’ultimo decasillabo: oltre a VIII di RmGauc, alcune coblas scambiate tra BnArnArm e Na Lombarda [54,1 e 288,1 = 29:1-2] e un sirventese di MontSartr [307,1 = 29:3]. Anche un sirventese di PCard [335,46 = 242:3] utilizza la stessa forma metrica ma aggiungendo una rima interna a tutti i decasillabi (5).   IX 401,6 = 353:7. Beltrami 64:2 a10 b10 a10 b10 c10’ b10 c10’ b10 rime: a -òl   b -o   c -eta (6) 6 coblas unissonans di 8vv. + 2 tornadas di 4vv. (c b c b) È uno schema rimico non frequente: 8 esempi in tutto; il modello del partimen di RmGauc è molto probabilmente il sirventese di BtBorn, Pos Ventadorns e Comborns ab Segur [80,33 = 407:2] (7), la cui struttura metrica è stata ripresa, e regolarizzata, da PCard, Las amairitz, qui encolpar las vol [335,30 = 353:6], il quale utilizza le rime: a -òl   b -i   c -eta. A BtBorn (o alla struttura più regolare di PCard) si rifà, oltre a RmGauc, anche GlMurs, con la canzone di crociata D’un sirventes far mi sia Deus guitz [226,2 = 353:3], il quale utilizza uno schema di rime simile: a -itz   b -o   c -eta: «The authors of these texts would therefore seem to have known both Bertran de Born’s metrical form and Cardenal’s more regular pattern» (Marshall, Imitation in Peire Cardenal, p. 36).   SISTEMA STROFICO Il corpus delle nove liriche di RmGauc si presenta abbastanza uniforme quanto ad organizzazione strofica: le poesie hanno un andamento simmetrico e ripetitivo, originato dalla composizione dello schema esclusivamente su coblas unissonans, e sono quasi tutte chiuse da una tornada che ripete il ritmo e le rime degli ultimi quattro versi della cobla precedente (8); solo le liriche VI e IX hanno due tornadas (9). La sostanziale omogeneità del corpo strofico risalta anche osservando la lunghezza delle coblas e il loro numero: tranne la lirica V, che ne ha di nove versi, tutte le altre rime hanno strofe di otto versi ciascuna (10). Per quanto riguarda il loro numero, RmGauc compone generalmente le sue liriche di cinque coblas, solo la VIII e la IX ne hanno rispettivamente due e sei. Mancano completamente legami interstrofici (coblas capfinidas, coblas capcaudadas) che assicurino la sequenza delle strofe e prevengano possibili alterazioni. I pochi esempi, da considerare fatti accessori, e quindi non valutabili, si hanno in III, 8-9 (str. I/II): aissi quo ssai, qu’aitals es mos talans. // Aissi cum sai, en vuelh un acabar   in VI, 8-9 (str. I/II) e 40-41 (str. V/VI): e de l’anta qu’El per nos autres pres. // Dieus pres, per nos salvar, greu malanansa Doncx passem lai, que temps e razos es! // Qui passara, Dieus, qu’a fag tot quant es   e VII, 8-9 (str.I/II): pero non l’er esta mortz grazida. // Mortz es lo reis, don em trastoz perdens   La ripresa mette in risalto i motivi centrali delle poesie e ha lo scopo di fissare su di essi l’attenzione dell’ascoltatore, secondo un procedimento stilistico proprio dei predicatori e caro a RmGauc: in una (III), sottolinea come sarà il sirventese morale che ha intenzione di comporre secondo la sua maniera («a ma guia») nelle altre, due canzoni di crociata, insiste sull’urgenza di un nuovo passatge ultramarino per liberare la terra nella quale Gesù Cristo morì per l’umanità (VI), e fa echeggiare la drammatica notizia della morte di Luigi IX che ha lasciato nello sgomento la cristianità intera (VII).   IL METRO Raimon Gaucelm mostra un’assoluta predilezione per l’isometria, poiché sei delle sue nove liriche sono monometriche costituite da coblas composte unicamente di decasillabi; eccezione fanno la canzone II, che presenta un’alternanza di sei decasillabi e due ottonari, la canzone VIII, in cui a quattro decasillabi fanno seguito due quaternari e due senari e la canzone V, in cui due quinari si intrecciano a sette settenari (11). Do qui di seguito la tavola della struttura dei versi di 10 sillabe presenti nelle liriche I, II (tranne che in 5ª e 6ª sede), III, IV, VI, VII, VIII (tranne in 5ª, 6ª, 7ª e 8ª sede) e IX, allo scopo di identificare la posizione della cesura. I dati mostrano l’assoluta prevalenza della scansione più arcaica del tipo a minori, con cesura forte in 4ª sede, conformemente alla consuetudine codificata dalle Leys (12). Complessivamente si contano 294 occorrenze di questa articolazione ritmica: 
    
        
            | 4+6 |    213 occorrenze |  
            | 4+6’ |    81 occorrenze |    Si segnalano di seguito le altre possibilità ed i luoghi dubbi: cesura lirica 3’+6 I 1, 6, 7, 15, 19, 24 II 1, 23, 24 III 22, 23, 27, 36 IV 8, 18, 19, 32, 35 VI 8, 21, 24, 28, 30, 42, 43, 48 VII 23, 35, 36, 37, 38 IX 1, 12, 22, 42, 50 è inferiore alla possibilità 6+4: I 12, 41 VII 14   cesura 6+4 I 12 IV 1, 25 VI 9, 13 VIII 2 è preferibile per ragioni sintattiche: I 9 III 21, 24, 31 IV 10 VI 34, 38 VII 14, 42 IX 3, 7, 13, 20 è anche possibile: II 11 IV 17, 22 VI 31 IX 6, 53 È interessante da notare in I 41 l’elisione della terminazione femminile (car(a)) in corrispondenza della 5ª sede, quindi con possibilità (teorica) di scansione 5’+4   cesura 5 + 5 è suggerita dalla sintassi: I 30, 43 III 7, 30, 32, 38 IV 9 VI 17 VII 8, 29 VIII 10 IX 31, 52   è anche possibile: III 37 IV 37 VI 41 con elisione in 5ª sede: II 15   cesura inconsistente o non ben definibile I 31, 38 III 20 IV 5, 28 IX 18, 36.   Per ulteriori segnalazioni concernenti l’aspetto metrico, rimando alle schede premesse a ciascuna lirica.   INCONTRI VOCALICI Frequente è la presenza della dialefe, il cui impiego è comunque abbastanza elevato nel periodo del decadimento (13): Dialefe in cesura nel decasillabo:   
    
        
            | 4+6 | I 3 ai atressi; II 26 Dieu e; III 9 sai en; III 25 deu avol; VI 6, 37 lai on; VI 44 perdo e; VII 13 lai ab; VII 18 clercia o; IX 40 bocca esper; IX 46 palafre e |  
            | 4+6’ | II 3 plai en; III 14 bo alunhar; III 42 sai e |  
            | 3’+6 | I 6 garde a; III 22 paupre e; IV 19 dona a; VI 42 secorra e; VII 23 gleiza esta; VII 38 terra on; IX 22 vuelha e |  
            | 5+5 | IV 9 joi et; IV 37 lai on |    Lo iato di norma si verifica tra due parole in contatto delle quali la prima termina per vocale tonica; nelle poesie di RmGauc è presente nei seguenti casi: I 21 portara estatge; I 29 i honre; II 38 merce etz; III 35 so o; IV 5 mi aquest; IV 8 pro e; IV 17 pero aquelh; IV 41 cami a; VI 16 qui estiers; VI 39 li agradans; VII 37 o escofitz; IX 4, 36 tro al; IX 7a’ital   è regolarmente osservato tra due dittonghi (o dittongo e trittongo) e tra dittongo (o trittongo) e vocale: I 20 i aura; II 30 tu iest; II 34 sui afrevolatz; III 7 ai un; III 41 ai ieu; IV 1 vau en; IV 3 ieu a; IV 24, 27 lai on; V 41 siei amic; V 45 lai on; VI 21 rei agues; VI 27 mieu albire; VI 42 sïa aiudans; VI 43 sui esperans; VIII 4 vei ans; IX 27 ieu irai; IX 43 lai anaretz; IX 45 mai ieu; IX 47 metrai una; IX 54 i auran   vi sono casi, relativamente numerosi, in cui si assiste alla mancata elisione, motivata essenzialmente da ragioni metrico-stilistiche: I 22 que aja; II 2 que ieu; II 16, 36 si anc; II 17 que aquest; II 24 que ajon; II 39 queri humilmen; II 43 teni a nïen; III 4 ni azautz; III 15 perda es; III 16 ni es; III 34 que aras; IV 19 que an; IV 24 planca e; IV 26 paupre apelh; V 11 que ieu; V 16 ni a; V 32 dava e; V 34 metia en; V 48 elha amigua; VI 1 complida amistansa; VII 14 secorre a; VIII 19 que ieu; IX 19 calfa al; IX 56 si avetz   Elisione e sinalefe L’elisione metrica, nei casi di contatto vocalico che normalmente l’ammettono, è quasi sempre indicata dai manoscritti attraverso la soppressione della vocale precedente (14). Il ms. C usa il segno «æ» per rappresentare la sinalefe fra -a finale ed e- iniziale (15): in questi casi, si è preferito indicare con l’apostrofo l’esclusione della lettera finale, riportando tuttavia in apparato la grafia del testimone. Sinalefe (16): deuriæsser III 39; vallæn VI 44   Negli incontri vocalici interni di parola la dieresi, nel gruppo vocalico ia, è di norma osservata nelle voci dell’imperfetto: (metia V 34; solian VII 26; valia VII 4) e del condizionale (seriam I 36; faria III 24; seria III 23; valria III 21), nel congiuntivo di esser (sia I 26, II 2, VI 7, 42, 47, IX 49; siatz IX 3), nonché nei sostantivi clercia VII 18; Cristiantat VII 2; Cristias VII 34, 39; carriol IX 43; carriato IX 44, nell’aggettivo galiador I 12, nell’avverbio lialmen I 40; nei predicati triar III 4 e diatz IX 6, 42. Vi sono tuttavia delle eccezioni in cui le stesse forme sono sineretiche: avia V 15; sia (aggettivo possessivo) II 5; siatz V 18; valria III 36 (17).   LE RIME Peculiare nella poesia di RmGauc, lo si è visto, è la sostanziale uniformità e semplicità del costrutto metrico, che si ritrova anche nella distribuzione delle rime, formate generalmente da parole d’uso comune. Tutte le rime sono perfette e non vi sono assonanze, così come la loro disposizione è semplice, priva di particolari artifici ed elaborazioni (18). Di seguito sono presentati i principali assetti rimici.   Rime equivoche e identiche Nella categoria del rim dictional, gli esempi di rim equivoc non sono molti. Al contrario alta è la frequenza di rime identiche nella stessa poesia, corrispondenze omofone senza figura di aequivocatio, o con leggere variazioni e sfumature semantiche, che costituiscono uno degli aspetti versificatori più evidenti del canzoniere di RmGauc (19). Ecco l’elenco delle rime equivoche e identiche riscontrate nelle poesie del nostro trovatore: I 13 : 43 de bon coratge : bon e ferm coratge lieve diversità di significato prodotta dai contesti; al v. 43 coratge è in tornada   24 : 44 vencson a salvamen : vengam a salvamen v. 44 salvamen è in tornada   II 1 : 9 : 17 : 25 : 33 febre tersana dobla : senes voluntat dobla : aquest segle dobla : sa paraula dobla : ma lengua·s dobla  mot refranhcon equivocità grammaticale: aggettivo (1 : 9) : predicato (17 : 25 : 33). Equivocità semantica dovuta ai contesti, sia per l’agg. “doppia” : “falsa”, che per il verbo, “raddoppia” : “impreca” : “si inceppa”   3 : 11 : 19 : 27 : 35 primeira cobla : dansa ni cobla : de Dieu far sa cobla : mala cobla : esta cobla mot refranhcon equivocità di significaro, “strofa” : “canzone, componimento” : “discorso, parola, preghiera”. Per questo esempio e il precedente si può parlare di coblas retronchadas, nelle quali la parola-rima figura al medesimo luogo in ogni strofa   5 : 41 sia bevolensa : vostra bevolensa il v. 41 è in tornada   6 : 29 far falhensa : ses fallensa equivocità semantica dovuta ai contesti di significato opposto “cadere in errore, peccare” : “senza dubbio”   23 : 43 tenon tot quant es a nïen : teni a nïen l’occorrenza di v. 43 è in tornada   III 1 : 28 volgra far : tanh a far   2 : 3 plagues a la gen : ben ni gen rima equivoca, sostantivo: avverbio, “gente” : “gentilmente”   14 : 37 se’n deuria : no deuria opposizione semantica   15 : 43 perda es...e dans : no m’er dans opposizione semantica. La seconda occorrenza è nella tornada   39 : 44 enans / que res disses : profiegz et enans rima equivoca, avverbio “prima che” : sost. “perfezionamento, progresso”. L’occorrenza al v. 44 è nella tornada   IV 5 : 21 : 22 : 37 : 38 : 42 aquest es : valens non es : francx es : on la cremor es : mal lor es : quez es / savis lieve divergenza di significato, “essere” : “esserci, stare”, con opposizione semantica “è” : “non è”. L’ultima occorrenza è in tornada   7 : 44 om del mon : hom del mon è possibile che una certa equivocità sia prodotta dalla diversità dei contesti, per cui nella prima occorrenza si ha valore generale di “qualcuno”, mentre nella seconda di, “valentuomo, uomo probo”. Il v. 44 è in tornada   23 : 43 cor volon : cor volon al v. 43 il rimante è in tornada   V 23 : 46 Verges Maria : Sancta Maria la seconda occorrenza è in tornada   44 : 48 quez elh sia : amigua·l sia leggera differenza semantica “stare” : “essere”. Il v. 48 è in tornada   VI 5 : 29 fo mes : siatz a mal mes equivocità grammaticale, singolare : plurale   8 : 37 per nos autres pres : fon per nos pres rima equivoca grammaticale, perfetto : participio passato, “subì” : “fu catturato”   14 : 47 so del passatge duptans : non sïa duptans equivocità grammaticale, plurale : singolare. La seconda occorrenza è nella seconda tornada.   24 : 44 no·m tengra res : en totas res l’occorrenza del v. 44 è nella prima tornada; opposizione semantica, “niente” : “ogni cosa”   32 : 48 tot m’avetz conques : n’er tot conques al v. 48 l’occorrenza si trova nella seconda tornada   40 : 41 razos es : tot quant es diversità semantica prodotta dai contesti, “essere” : “esistere”. La seconda occorrenza si trova nella prima tornada   VII 7 : 43 d’aquesta vida : longamens vida probabile leggera sfumatura di significato, “mondo” : “vita”. Al v. 43 l’occorrenza è in tornada   12 : 20 pus afortidamens : pus afortidamens   15 : 44 que·l dans e la fallida : de dan e de falhida leggera differenza semantica, “perdita” : “sconfitta”. Al v. 44 l’occorrenza è in tornada   VIII 5 : 18 manta gen : li digatz gen rima equivoca, sostantivo : avverbio. Al v. 18 l’occorrenza è in tornada   IX 3 : 27 tro·l sol : per sol leggera differenza semantica, “fino a terra” : “per strada”   4 : 50 tro al mento : del mento la seconda occorrenza è in tornada   9 : 35 ab mo vol : mi demanda ni·m vol equivocità grammaticale, sostantivo : predicato verbale “volontà, opinione” : “vuole”   10 : 18 ni n’ai <en be> razo : per razo equivocità di significato, sostantivo : locuzione avverbiale   12 : 40 : 56 que no pro : beure pro : manjat pro opposizione semantica: “niente affatto” : “troppo, assai”. L’ultima occorrenza è in tornada   16 : 26 si·eus sap bo : un deport trop bo equivocità semantica in relazione ai contesti   22 : 48 aital faisso : de faisso rima equivoca, sostantivo : locuzione avverbiale, “forma” : “di conseguenza”   23 : 29 la·us trameta : Na Cors Car trameta equivocità semantica, “procuri” : “mandi a dire”   24 : 46 deziros no·n so : fendut so opposizione semantica   31 : 37 : 53 una carreta : en cuberta carreta : de la carreta l’ultima occorrenza è in tornada   47 : 49 una barreta : la barreta la seconda occorrenza è in tornada   Rimas ricas Pur senza stimolare eccessivamente la sua sensibilità verbale (20), RmGauc cerca di sfruttare a fondo il valore sonoro che la parola acquista nella posizione privilegiata della rima. Il suo gusto per una sonorità piena si rivela nell’impiego preponderante della rima leonina, non esulando tuttavia dall’ambito di una scelta di rime facili, usuali nella poetica del trobar leu: come si potrà di seguito notare infatti, se ne trovano un gran numero costituite da sostantivi e avverbi in -men, -mens e da verbi all’infinito e derivati (condizionale, participio, presente e passato, gerundio), senza dubbio tradizionalmente le più usitate.   I 4 dolor : 17 valor 12 galiador : 36 pudor 28 cofessor : 33 doussor 2 talan : 34 semblan : 35 aglan 15 regnatge : 37 gazanhatge 6 turmen : 8 mandamen : 14 fallimen : 16 trespassamen : 22 bastimen : 24 salvamen : 30 captenemen : 32 majormen : 40 lïalmen : 42 corrompemen : 44 salvamen   II 12 oblidatz : 18 foldatz 28 jutjatz : 36 ajatz 22 temensa : 37 comensa : 38 semensa 7 marrimen : 8 turmen : 15 remembramen : 16 fallimen : 24 abastamen : 32 guerimen : 39 humilmen : 44 sertanamen   III 11 manen : 18 tenen : 26 desavinen 19 jauzimen : 27 falhimen 21 paria : 22 proficharia   in rima ricca desinenziale sono legati i versi: 6 faria : 13 daria 12 donar : 20 tornar 16 abitans : 32 malestans : 40 duptans   IV 3 talan : 33 semblan : 35 tremolan 4 belh : 10 sembelh 12 castelh : 34 mantelh 18 mezel[h] : 28 auzelh : 36 mazelh 6 sirventes : 13 clarmontes 7 mon : 15 amon : 16 Ramon 24 pon : 39 despon   V 28 regnatge : 30 linhatge : 37 paratge : 39 arratge 2 dolor : 11 plor : 29 valor 5 maudia : 6 dia : 33 podia 8 folia : 42 volia 17 fazia : 24 cortezia 14 deuria : 15 paria : 23 Maria 7 menan : 18 denan 16 remembran : 47 gran : 49 Fulcran   VI 1 amistansa : 20 duptansa 4 deshonransa : 33 alegransa 9 malansa : 36 enansa 12 lansa : 17 semblansa 3 enantire : 10 martire 18 dezire : 35 grazire 15 enans : 22 benanans 23 efans : 30 affans   in rima ricca desinenziale: 7 demandans : 39 agradans : 42 aiudans 14 duptans : 46 chantans 16 pogues : 21 agues 19 escondire : 26 dire   VII 1 marrimens : 12 afortidamens : 17 breumens : 25 cominalmens : 33 acordamens 21 seguitz : 42 guitz 38 noiritz : 41 emperairitz 7 vida : 24 covida 16 partida : 32 afortida 31 crida : 39 conquerida   in rima ricca desinenziale: 6 aunitz : 13 garnitz 9 perdens : 36 defendens 10 adismar : 11 mermar : 34 amar   VIII 15 afaire : 19 faire 6 valen : 13 talen 8 lïalmen : 16 estamen : 17 breumen : 20 mandamen   in rima ricca desinenziale: 3 retraire : 7 estraire   IX 2 partizo : 6 falhizo : 52 ochaizo 22 faisso : 28 bodoisso 5 culveta : 7 falveta 31 carreta : 47 barreta 45 ambladureta : 51 fendedureta   e in rima ricca desinenziale: 13 meta : 23 trameta   Rimas caras Solamente due delle terminazioni presenti nelle poesie di RmGauc hanno scarso riscontro nell’uso trobadorico, segno di un ricercato arricchimento del canone rimico e della volontà di conferire al testo una particolare carica semantica. Eccole di seguito segnalate accanto all’elenco degli autori o delle composizioni che le impiegano: -eta Rima presente nel partimen (IX) e adottata da ArnDan, Mout m’es belh [29,14a = 83:3], sirventese dal testo mutilo · BtBorn, Puois Ventadorns e Comborns ab Segur [80,33 = 407:2] · BtPreiss, Ara quan plou et iverna [88,1 = 12:1] · GlMurs, D’un sirventes far mi sia Deus guitz [226,2 = 353:3] · GrEsp, Per amor soi gai [244,8 = 156:1] · PCard, Las amairitz, qui encolpar las vol [335,30 = 353:6] · RbAur, Amics Rossignol [389,6a = 192bis:1], frammento di canzone contenuto nella vida · Cerv, De Pala a Torosela [434a,17 = desc:27] · Taur, Falconet de Guillalmona [438,1 = 577:305] · Anon, Quant escavalcai l’autrer [461,200 = 26:1].   -obla Terminazione usata da RmGauc nei mots refranhs «dobla» e «cobla» della lirica II e di cui abbiamo un solo altro esempio nella canzone anonima Joglaret, qant passaretz [461,142 = 75:1].   Rimario Sono indicate in ordine alfabetico le rime presenti nelle poesie di RmGauc. Per ognuna si danno i luoghi in cui compare; tra parentesi uncinate le forme ricostruite (21).   -aire VIII 1 fraire : 2 aire : 3 retraire : 4 gaire : 7 estraire : 9 paire : 10 maire : 11 vaire : 12 vejaire : 15 afaire : 19 faire   -an I 2 talan : 3 coman : 10 demembran : 11 estan : 18 truan : 19 poiriran : 26 pezan : 27 denan : 34 semblan : 35 aglan   IV 1 deman : 3 talan : 9 gran : 11 denan : 17 fan : 19 an : 25 pezan : 27 estan : 33 semblan : 35 tremolan   V 7 menan : 9 dan : 16 remembran 18 denan : 25 prezan : 27 Johan : 34 boban : 36 tan : 43 an : 45 van : 47 gran : 49 Fulcran   -ans III 7 grans : 8 talans : 15 dans : 16 abitans : 23 soplejans : 24 comans : 31 prezans : 32 malestans : 39 enans : 40 duptans : 43 dans : 44 enans   VI 6 trespassans : 7 demandans : 14 duptans : 15 enans : 22 benanans : 23 efans : 30 affans : 31 amans : 38 talans : 39 agradans : 42 aiudans : 43 esperans : 46 chantans : 47 duptans   -ansa VI amistansa : 4 deshonransa : 9 malanansa : 12 lansa : 17 semblansa : 20 duptansa : 25 escuzansa : 28 venjansa : 33 alegransa : 36 enansa   -ar III 1 far : 4 triar : 9 acabar : 12 donar : 17 abitar : 20 tornar : 25 blasmar : 28 far : 33 parlar : 36 callar   VII 2 estar : 3 par : 10 adismar : 11 mermar : 18 prezicar : 19 donar : 26 levar : 27 laissar : 34 amar : 35 acordar   -atge I 5 folhatge : 7 passatge : 13 coratge : 15 regnatge : 21 estatge : 23 carnatge : 29 paratge : 31 caitivatge : 37 gazanhatge : 39 dampnatge : 41 piusellatge : 43 coratge   V 1 dampnatge : 3 coratge : 10 estatge : 12 barnatge : 19 heretatge : 21 salvatge : 28 regnatge : 30 linhatge : 37 paratge : 39 arratge   -atz II 2 remembratz : 4 peccatz : 10 turmentatz : 12 oblidatz : 18 foldatz : 20 dechatz : 26 malazuratz : 28 jutjatz : 34 afrevolatz : 36 ajatz   -èlh IV 2 novelh : 4 belh : 10 sembelh : 12 castelh : 18 mezel[h] : 20 capdelh : 26 apelh : 28 auzelh : 34 mantelh : 36 mazelh   -en I 6 turmen : 8 mandamen : 14 fallimen : 16 trespassamen : 22 bastimen : 24 salvamen : 30 captenemen : 32 majormen : 38 sen : 40 lïalmen : 42 corrompemen : 44 salvamen   II 7 marrimen : 8 turmen : 15 remembramen : 16 fallimen : 23 nïen : 24 abastamen : 31 arden : 32 guerimen : 39 humilmen : 40 omnipoten : 43 nïen : 44 sertanamen   III 2 gen : 3 gen : 10 prezen : 11 manen : 18 tenen : 19 jauzimen : 26 desavinen : 27 falhimen : 34 repen : 35 sen   VIII 5 gen : 6 valen : 8 lïalmen : 13 talen : 14 corren : 16 estamen : 17 breumen : 18 gen : 20 mandamen   -ens VII 1 marrimens : 4 valens : 9 perdens : 12 afortidamens : 17 breumens : 20 afortidamens : 25 cominalmens : 28 gens : 33 acordamens : 36 defendens   -ensa II 5 bevolensa : 6 falhensa : 13 suffrensa : 14 sovinensa : 21 conoissensa : 22 temensa : 29 fallensa : 30 dechazensa : 37 comensa : 38 semensa : 41 bevolensa : 42 agensa   -es IV 5 es : 6 sirventes : 13 clarmontes : 14 tornes : 21 es : 22 es : 29 borzes : 30 mes : 37 es : 38 es : 41 pales : 42 es   VI 5 mes : 8 pres : 13 pes : 16 pogues : 21 agues : 24 res : 29 mes : 32 conques : 37 pres : 40 es : 41 es : 44 res : 45 sirventes : 48 conques   -eta IX 5 culveta : 7 falveta : 13 meta : 15 feisseneta : 21 tozeta : 23 trameta : 29 trameta : 31 carreta : 37 carreta : 39 peta : 45 ambladureta : 47 barreta : 49 barreta : 51 fendedureta : 53 carreta : 55 panseta   -ia III 5 maiestria : 6 faria : 13 daria : 14 deuria : 21 paria : 22 proficharia : 29 folhia : 30 cortezia : 37 deuria : 38 tenia : 41 guia : 42 volia   V 5 maudia : 6 dia : 8 folia : 14 deuria : 15 paria : 17 fazia : 23 Maria : 24 correzia : 26 companhia : 32 metia : 33 podia : 35 avia : 41 feunia : 42 volia : 44 sia : 46 Maria : 48 sia   -ida VII 7 vida : 8 grazida : 15 fallida : 16 partida : 23 endurmida : 24 covida : 30 crida : 31 afortida : 39 conquerida : 40 guandida : 43 vida : 44 falhida   -ire VI 2 servire : 3 enantire : 10 martire : 11 murire : 18 dezire : 19 escondire : 26 dire : 27 albire : 34 cossire : 35 grazire   -itz VII 5 issitz : 6 aunitz : 13 garnitz : 14 gequitz : 21 seguitz : 22 afortitz : 29 adurmitz : 30 auzitz : 37 escofitz : 38 noiritz : 41 emperairitz : 42 guitz   -o IX 2 partizo : 4 mento : 6 falhizo : 8 tenso : 10 : razo : 12 pro : 14 guinho : 16 bo : 18 razo : 20 foguairo : 22 faisso : 24 so : 26 bo : 28 bodoisso : 30 rando : 32 espero : 34 boto : 36 talo : 38 arso : 40 pro : 42 co : 44 carrïato : 46 so : 48 faisso : 50 mento : 52 ochaizo : 54 companho : 56 pro   -ohla II 1, 9, 17, 25, 33 dobla : cobla 3, 11, 19, 27, 35   -òl IX 1 dol : 3 sol : 9 vol : 11 col : 17 flaütol : 19 cruol : 25 mojol : 27 sol : 33 auchol : 35 vol : 41 filhol : 43 carrïol   -on IV 7 mon : 8 don : 15 amon : 16 Ramon : 23 volon : 24 pon : 31 rescon : 32 aon : 39 despon : 40 gran : 43 volon : 44 mon   -or I 1 amor : 4 dolor : 9 Senhor : 12 galïador : 17 valor : 20 honor : 25 folhor : 28 cofessor : 33 doussor : 36 pudor   V 2 dolor : 4 senhor : 11 plor : 13 onor : 20 sanhtor : 22 aussor : 29 valor : 31 amor : 38 melhor : 40 tristor   Tabella delle parole in rima suddivise per lirica   I a -or b -an c -atge d -en aglan 35 amor 1 bastimen 22 caitivatge 31 captenemen 30 carnatge 23 cofessor 28 coman 3 coratge 13, 43 corrompemen 42 dampnatge 39 demembran 10 denan 27 dolor 4 doussor 33 estan 11 estatge 21 fallimen 14 folhatge 5 folhor 25 galïador 12 gazanhatge 37 honor 20 lïalmen 40 majormen 32 mandamen 8 paratge 29 passatge 7 pezan 26 piusellatge 41 poiriran 19 pudor 36 regnatge 15 salvamen 24, 44 semblan 34 sen 38 senhor 9 talan 2 trespassamen 16 truan 18 turmen 6 valor 17   II a -obla b -atz c -ensa d -en abastamen 24 afrevolatz 34 agensa 42 ajatz 36 arden 31 bevolensa 5, 41 cobla 3, 11, 19, 27, 35 comensa 37 conoissensa 21 dechatz 20 dechazensa 30 dobla 1, 9, 17, 25, 33 falhensa 6, 29 (fallensa) fallimen 16 foldatz 18 guerimen 32 humilmen 39 jutjatz 28 malazuratz 26 marrimen 7 nïen 23, 43 oblidatz 12 omnipoten 40 peccatz 4 remembramen 15 remembratz 2 semensa 38 sertanamen 44 sovinensa 14 suffrensa 13 temensa 22 turmen 8 turmentatz 10   III a -ar b -en c -ia d -ans abitans 16 abitar 17 acabar 9 blasmar 25 callar 36 comans 24 cortezia 30 dans 15 daria 13 desavinen 26 deuria 14, 37 donar 12 duptans 40 enans 39, 44 falhimen 27 far 1, 28 faria 6 folhia 29 gen 2, 3 grans 7 guia 41 jauzimen 19 malestans 32 manen 11 maiestria 5 paria 21 parlar 33 prezans 31 prezen 10 proficharia 22 repen 34 sen 35 soplejans 23 talans 8 tenen 18 tenia 38 tornar 20 triar 4 volia 42   IV a -an b -elh c -es d -on amon 15 an 19 aon 32 apelh 26 auzelh 28 belh 4 borzes 29 capdelh 20 castelh 12 clarmontes 13 deman 1 denan 11 despon 39 don 8 es 5, 21, 22, 37, 38, 42 estan 27 fan 17 gran 9 gron 40 mantelh 34 mazelh 36 mes 30 mezel[h] 18 mon 7, 44 novelh 2 pales 41 pezan 25 pon 24 Ramon 16 rescon 31 sembelh 10 semblan 33 sirventes 6 talan 3 tornes 14 tremolan 35 volon 23, 43   V a -atge b -or c -ia d -an amor 31 an 43 arratge 39 aussor 22 avia 35 barnatge 12 boban 34 companhia 26 coratge 3 cortezia 24 dampnatge 1 dan 9 denan 18 deuria 14 dia 6 dolor 2 estatge 10 fazia 17 feunia 41 folia 8 Fulcran 49 gran 47 heretatge 19 Johan 27 linhatge 30 Maria 23, 46 maudia 5 melhor 38 menan 7 metia 32 onor 13 paratge 37 paria 15 plor 11 podia 33 prezan 25 regnatge 28 remembran 16 salvatge 21 sanhtor 20 senhor 4 sia 44, 48 tan 36 tristor 40 valor 29 van 45 volia 42   VI a -ans b -es c -ire d -ansa affans 30 agradans 39 agues 21 aiudans 42 albire 27 alegransa 33 amans 31 amistansa 1 benanans 22 chantans 46 conques 32, 48 cossire 34 demandans 7 deshonransa 4 dezire 18 dire 26 duptans 14, 47 duptansa 20 efans 23 enans 15 enansa 36 enantire 3 es 40, 41 escondire 19 escuzansa 15 esperans 43 grazire 35 lansa 12 malanansa 9 martire 10 mes 5, 29 murire 11 pes 13 pogues 16 pres 8, 37 res 24, 44 semblansa 17 servire 2 sirventes 45 talans 38 trespassans 6 venjansa 28   VII a -ens b -ar c -itz d -ida acordamens 33 acordar 35 adurmitz 29 adismar 10 afortida 32 afortidamens 12, 20 afortitz 22 amar 34 aunitz 6 auzitz 30 breumens 17 cominalmens 25 conquerida 39 covida 24 crida 31 defendens 36 donar 19 emperairitz 41 endurmida 23 escofitz 37 estar 2 fallida 15, 44 (falhida) garnitz 13 gens 28 gequitz 14 grazida 8 guandida 40 guitz 42 issitz 5 laissar 27 levar 26 marrimens 1 mermar 11 noiritz 38 par 3 partida 16 perdens 9 prezicar 18 seguitz 21 valens 4 vida 7, 43   VIII a -aire b -en afaire 15 aire 2 breumen 17 corren 14 estamen 16 estraire 7 faire 19 fraire 1 gaire 4 gen 5, 18 lïalmen 8 maire 10 mandamen 20 paire 9 retraire 3 talen 13 valen 6 vaire 11 vejaire 12   IX a -òl b -o c -eta ambladureta 45 arso 38 auchòl 33 barreta 47, 49 bo 16, 26 bodoisso 28 boto 34 carreta 31, 37, 53 carrïato 44 carrïòl 43 co 42 còl 11 companho 54 cruòl 19 culveta 5 dòl 1 espero 32 faisso 22, 48 falhizo 6 falveta 7 feisseneta 15 fendedureta 51 filhòl 41 flaütòl 17 foguairo 20 guinho 14 mento 4, 50 meta 13 mojòl 25 ochaizo 52 panseta 55 partizo 2 peta 39 pro 12, 40, 56 rando 30 razo 10, 18 so 24, 46 sòl 3, 27 talo 36 tenso 8 tozeta 21 trameta 23, 29 vòl 9, 35   Tabella delle parole in rima in ordine alfabetico   A abastamen II 24 abitans III 16 abitar III 17 acabar III 9 acordamens VII 33 acordar VII 35 adurmitz VII 29 afaire VIII 15 affans VI 30 afortida VII 32 afortidamens VII 12, 20 afortitz VII 22 afrevolatz II 34 agensa II 42 aglan I 35 agradans VI 39 agues VI 21 aire VIII 2 aiudans VI 42 ajatz II 36 albire VI 27 alegransa VI 33 amans VI 31 amar VII 34 ambladureta IX 45 amistansa VI 1 amon IV 15 amor I 1, V 31 an IV 19, V 43 aon IV 32 apelh IV 26 arden II 31 arratge V 39 arso IX 38 auchòl IX 33 aunitz VII 6 aussor V 22 auzelh IV 28 auzitz VII 30 avia V 35   B   barnatge V 12 barreta IX 47, 49 bastimen I 22 belh IV 4 benanans VI 22 bevolensa II 5, 41 blasmar III 25 bo IX 16, 26 boban V 34 bodoisso IX 28 borzes IV 29 boto IX 34 breumen VIII 17 breumens VII 17   C   caitivatge I 31 callar III 36 capdelh IV 20 captenemen I 30 carnatge I 23 carreta IX 31, 37, 53 carrïato IX 44 carrïol IX 43 castelh IV 12 chantans VI 46 clarmontes IV 13 co IX 42 cobla II 3, 11, 19, 27, 35 cofessor I 28 coman I 3 comans III 24 comensa II 37 cominalmens VII 25 companhia V 26 companho IX 54 conoissensa II 21 conquerida VII 39 conques VI 32, 48 coratge I 13, 43, V 3 corren VIII 14 corrompemen I 42 cortezia III 30, V 24 cossire VI 34 covida VII 24 còl IX 11 crida VII 15 cruòl IX 19 culveta IX 5   D   dampnatge I 39, V 1 dan V 9 dans III 15 daria III 13 dechatz II 20 dechazensa II 30 defendens VII 36 deman IV 1 demandans VI 7 demembran I 10 denan I 27, IV 11, V 18 desavinen III 26 deshomansa VI 4 despon IV 39 deuria III 14, 37, V 14 dezire VI 18 dia V 6 dire VI 26 dobla II 1, 9, 17, 25, 33 dòl IX 1 dolor I 4, V 2 don IV 8 donar III 12, VII 19 doussor I 33 duptans III 40, VI 14, 47 duptansa VI 20   E   efans VI 23 emperairitz VII 41 enans III 39, 44, VI 15 enansa VI 36 enantire VI 3 endurmida VII 23 es IV 5, 21, 22, 37, 38, 42, VI 40, 41 escofitz VII 37 escondire VI 19 escuzansa VI 15 esperans VI 43 espero IX 32 estamen VIII 16 estan I 11, IV 27 estar VII 2 estatge I 21, V 10 estraire VIII 7   F   faire VIII 19 faisso IX 22, 48 falhensa II 6, 29 (fallensa) fallida VII 15, 44 (falhida) fallimen I 14, II 16, III 27 (falhimen) falhizo IX 6 falveta IX 7 fan IV 17 far III 1, 28 faria III 6 fazia V 17 feisseneta IX 15 fendedureta IX 51 feunia V 41 filhòl IX 41 flaütòl IX 17 foguairo IX 20 foldatz II 18 folhatge I 5 folhia III 29 folia V 8 folhor I 25 fraire VIII 1 Fulcran V 49   G   gaire VIII 4 galïador I 12 garnitz VII 13 gazanhatge I 37 gen III 2, 3, VIII 5, 18 gens VII 28 gequitz VII 14 gran IV 9, V 47 grans III 7 grazida VII 8 grazire VI 35 gron IV 40 guandida VII 40 guerimen II 32 guia III 41 guinho IX 14 guitz VII 42   H   heretatge V 19 honor I 20 humilmen II 39   I   issitz VII 5   J   jauzimen III 19 Johan V 27 jutjatz II 28   L   laissar VII 27 lansa VI 12 levar VII 26 lïalmen I 40, VIII 8 linhatge V 30   M   maiestria III 5 maire VIII 10 majormen I 32 malanansa VI 9 malazuratz II 26 malestans III 32 mandamen I 8, VIII 20 manen III 11 mantelh IV 34 Maria V 23, 46 marrimen II 7 marrimens VII 1 martire VI 10 maudia V 5 mazelh IV 36 melhor V 38 mermar VII 11 menan V 7 mento IX 4, 50 mes IV 30, VI 5, 29 meta IX 13 metia V 32 mezel[h] IV 18 mojòl IX 25 mon IV 7, 44 murire VI 11   N   nïen II 23, 43 noiritz VII 38 novelh IV 2   O   oblidatz II 12 ochaizo IX 52 omnipoten II 40 onor V 13   P   paire VIII 9 pales IV 41 panseta IX 55 par VII 3 paratge I 29, V 37 paria III 21, V 15 parlar III 33 partida VII 16 partizo IX 2 passatge I 7 peccatz II 4 perdens VII 9 pes VI 13 peta IX 39 pezan I 26, IV 25 piusellatge I 41 plor V 11 podia V 33 pogues VI 16 poirian I 19 pon IV 24 pres VI 8, 37 prezan V 25 prezans III 31 prezen III 10 prezicar VII 18 pro IX 12, 40, 56 proficharia III 22 pudor I 36   R   Ramon IV 16 rando IX 30 razo IX 10, 18 regnatge I 15, V 28 remembramen II 15 remembran V 16 remembratz II 2 repen III 34 res VI 24, 44 rescon IV 31 retraire VIII 3   S   salvamen I 24, 44 salvatge V 21 sanhtor V 20 seguitz VII 21 sembelh IV 10 semblan I 34, IV 33 semblansa VI 17 semensa II 38 sen I 38, III 35 senhor I 9, V 4 sertanamen II 44 servire VI 2 sia V 44, 48 sirventes IV 6, VI 45 so IX 24, 46 sòl IX 3, 27 soplejans III 23 sovinensa II 14 suffrensa II 13   T   talan I 2, IV 3 talans III 8, VI 38 talen VIII 13 talo IX 36 tan V 36 temensa II 22 tenen III 18 tenia III 38 tenso IX 8 tornar III 20 tornes IV 14 tozeta IX 21 trameta IX 23, 29 tremolan IV 35 trespassamen I 16 trespassans VI 6 triar III 4 tristor V 40 truan I 18 turmen I 6, II 8 turmentatz II 10   V   vaire VIII 11 valen VIII 6 valens VII 4 valor I 17, V 29 van V 45 vejaire VIII 12 venjansa VI 28 vida VII 7, 43 vòl IX 9, 35 volia III 42, V 42 volon IV 23, 43     Note: 1. I trovatori citati sono indicati secondo l’ordine e il numero di referenza abituale, che è lo stesso della Bibliograpbie der Troubadours, seguito nell’Index Bibliographique (première liste), del Répertoire métrique di Frank. (↑) 2. P. G. Beltrami, Rimario trobadorico provenzale, pp. 239 sgg. La sigla che riporto accanto a quelle di Pillet-Carstens e Frank, fa riferimento all’Indice delle coincidenze di schema metrico e rime compilato a cura di Sergio Vatteroni, che registra tutti i componimenti con «lo stesso schema rimico e di regola la stessa formula sillabica, che presentino identità delle rime e della loro successione». (↑) 3. Sulla questione dei contrafacta, regolari e irregolari, cfr. F. M. Chambers, Imitation of Form, in RPh, VI (1953), pp. 104-120; J. H. Marshall, Imitation in Peire Cardenal, in RPh, XXXII (1978), pp. 18-48; Id., Pour l’étude des contrafacta dans la poésie des troubadours, in Rom, 101 (1980), pp. 289-335: S. Asperti, Contrafacta provenzali di modelli francesi, «Messana» 8 (1991), pp. 5-49. (↑) 4. Per M. de Riquer, Los trovadores, pp. 506 e 677, la canzone di Salhd’Esc sarebbe a sua volta un contrafactum, su rime differenti e con un decasillabo in meno, della tenzone di GrBorn con N’Alamanda, S’ie·us quier conseill, bel’amig’Alamanda [242,69 = 19:2], il cui schema metrico è: a10’ a10’ a10’ a10’ a10’ b4 a10’ b6 Ma per Marshall, Pour l’étude des contrafacta, pp. 322-23, l’imitazione si esprime solo su un piano formale, non melodico, e il solo contrafactum della tenzone di GrBorn resta per lui il sirventese che BtBorn compose el so de l’Alamanda, D’un sirventes no·m cal far loignor ganda [80,13 = 19:1], riprendendone forma e melodia. Frank da parte sua rimanda anche a GlAdem [202,6 = 25:3], El temps d’estiu, quan par la flors el broill, il cui schema metrico è il seguente: a10 a10 a10 a10 b4’ a6 b6’ (↑) 5. Lo schema metrico del sirventese di PCard, Qui vol aver, è il seguente: a4 b6’ a4 b6’ a4 b6’ a4 b6’ c4 c4 b6’ Cfr. J. H. Marshall, Imitation in Peire Cardenal, pp. 40-41. (↑) 6. Segnalo l’indicazione erronea nella scheda di Frank che registra la rima a in -olh, ripresa da Beltrami, cit., nell’Indice delle rime schedate nel «Répertoire» di I. Frank, p. 112. (↑) 7. Il sirventese di BtBorn ha una costruzione metrica irregolare e gli schemi delle rime delle sue cinque strofe sono riportati nel Répertoire métrique di Frank sotto le schede 407:2, 353:1, 349:1 (cfr. 885:3). Il componimento ha la seguente costruzione metrica: a10 b10 a10 b10 c10’ d10 c10’ d10 
    
        
            |  | I | II | III | IV | V |  
            | a | ur | òl | os | âs | art |  
            | b | o | or | âs | ès | o |  
            | c | eta | eta | assa | assa | eia |  
            | d | ar | or | os | âs | o |    Cfr. Chambers, Imitation of Form, pp. 118-119 e Marshall, Imitation in Peire Cardenal, pp. 35-36. (↑) 8. Quanto al contenuto, le tornadas delle liriche di RmGauc non si scostano dalla tradizione trobadorica; vi si trovano infatti: il congedo rivolto al proprio componimento (IV); l’invio di un messaggio al signore Aymeric de Narbona per tramite dell’amicx Miquels (VI) e al senhor d’Uzest per mezzo del giullare Bernatz (VIII); infine il commiato in cui, con una formula di conclusio che si ricollega all’esordio, RmGauc invita, chi volesse, a migliorare il suo sirventese (III). Ma particolarmente degne di nota sono le tornadas in cui si trovano le invocazioni a Gesù Cristo o alla Vergine (II, VII) e l’esortazione a rivolgersi a Maria nella preghiera (I, V), che rientrano nel clima di fervore religioso, reso più vivo dal culto mariano, fiorito particolarmente nella seconda metà del XIII secolo. Per la tradizione degli invii nelle liriche dei grandi trovatori, cfr. C. Appel, Bernart von Ventadorn, pp. CXIII-IV; inoltre V. De Bartholomaeis, Intorno alla formazione e all’origine della «tornada» nella poesia lirica del medio evo, in «Convivium», II (1940), pp. 145-158. (↑) 9. La lirica VI fa coincidere la prima tornada con un’ampia formula benaugurante per chi, vincendo ogni esitazione, si fosse imbarcato per la Terrasanta, mentre la seconda è un invio al futuro visconte di Narbona Aimeric V. La lirica IX è invece un partimen in cui le tornadas sono tradizionalmente coinvolte nell’alternanza delle coblas. (↑) 10. La cobla costituita da otto versi è il tipo più comune, Frank (Répertoire métrique, II, p. 68), ne riporta 953 esempi. Ma anche la cobla di nove versi è molto frequente: i casi registrati sono 331. (↑) 11. Si veda Frank, Répertoire métrique, II, pp. 12-48. (↑) 12. Si noti che il tipo a maiore non è giudicato corretto dalle Leys, ed. Gatien-Arnoult, I, pp. 114-116. (↑) 13. Secondo la consueta norma grafica, nei manoscritti la congiunzione copulativa è scritta et oppure è espressa attraverso la nota tironiana «7» prima di parola iniziante per vocale, per evitare contatti vocalici. (↑) 14. Si segnalano i seguenti casi: l’elisione in cesura in I 41 (car’ab), del tutto eccezionale nel decenario, e la caduta della vocale iniziale della preposizione preceduta dal predicato in IV 28 (fa’b), e quella dell’aggettivo in IX 7 (a’ital). (↑) 15. Cfr. J. Monfrin, Le chansonnier «C», p. 297 e F. Zufferey, Recherches linguistiques, pp. 136 e 150. (↑) 16. Di Girolamo sottolinea come non si possa parlare «a rigor di termini, di sinalefe, per i pronomi personali enclitici che si agglutinano alle terminazioni vocaliche delle voci che li precedono, formando con esse una sorta di dittongo» (Versificazione provenzale, p. 12). A questo proposito si veda: no·us I 29, IX 32, 44; si·us II 42; ve·us VI 25, IX 26; si·eus IX 16; cre·us IX 22; la·us IX 23. (↑) 17. Nelle Leys (ed. Gatien-Arnoult, I, pp. 46-48), si ammette l’oscillazione tra sineresi e dieresi nelle forme del congiuntivo presente di esser, ma alternanze simili si osservano soprattutto nei testi arcaici e in quelli della decadenza. (↑) 18. I giochi di rime all’interno delle strofe non sono numerosi; solo le rime interne ricorrono abbastanza di frequente: le segnalazioni ad esse attinenti sono date nelle schede premesse ai singoli testi. (↑) 19. Solo nella lirica II vengono adoperate, intenzionalmente e strofa dopo strofa, le parole-rima dobla e cobla. Si ricordi che l’uso dei rimanti ripetuti era considerato un momento di caduta versificatoria da parte dei trattatisti (cfr. Leys, ed. Gatien-Arnoult, III, pp. 94 sgg.) che ne ammettevano l’impiego soltanto in sede di tornada, proprio per il suo carattere conclusivo. Sulla questione si veda R. Antonelli, “Equivocatio” e “repetitio” nella lirica trobadorica, in Id., Seminario romanzo, Roma 1979, pp. 111-154 e inoltre, per una presentazione delle teorie antiche e moderne, R. Antonelli, Rima equivoca e tradizione rimica nella poesia di Giacomo da Lentini. I. Le canzoni, in «Bollettino del Centro di Studi Filologici e Linguistici Siciliani», XIII (1977), pp. 1 sgg. (↑) 20. L’unico caso in cui RmGauc dà dimostrazione di una certa “inventiva” in campo lessicale è dara dal partimen con Joan Miralhas (IX), in cui i lessemi impiegati sono resi ancor più inconsueti dalla rima in -eta. (↑) 21. Per quel che concerne la loro frequenza, risultano in totale 22 rime diverse, 13 maschili e 9 femminili, 8 impiegate in più di una lirica. La più frequente è la rima in -en impiegata in quattro liriche, per un totale di 43 occorrenze. (↑) |