GUGLIELMO RAIMON al Mola:
I. Dove sono i miei nemici disgraziati Mola e Bertrando il pidocchioso? L’uno si è dato a far tradimenti; però è piú piccolo di una maglia; sol che l’altro fosse da meno [di lui], e che fosse dello stesso peso mi piacerebbe Bertrando, il quale si uguaglia con lui.
II. Mola, se l’altro balcone [=occhio?] fosse chiuso, voi sareste piú ingegnoso e piú sicuro in battaglia.
MOLA gli rispose cosí:
I. Re ferito di m... nella zucca, re svergognato, re de’ noiosi, perché volete tenzonare con me? Io non vorrò mai contesa con voi! Voi siete il drudo, e foste lo sposo, di tal donna, per la quale avete piú compagni che non ne abbia Milano in battaglia.
II. Se mai fui pidocchioso, presi [i pidocchi] da lei di cui voi siete geloso, sur un vecchio saccone di paglia.