4. pus = plus, per dissimilazione.
6. CR manca d’una sillaba. L’emendamento è dello ZENKER.
7. ZENKER: adreg = in richtiger Weise (?). Ma cfr. ELIAS DE BARJOLS, ed. Stroński, gloss. s. v. dreg; e cfr. VI, 22.
5-6. ZENKER: mas los uelhs ten en tenebrar — e l’esgart glot en dezirier, adottando e correggendo la lezione di a, e traducendo: aber seine Augen sind in Finsternis befangen und seine begehrlichen Blicke im Verlangen. Ma la lezione di CR è preferibile, oltre a non esigere il minimo emendamento. Basta badare alla perfetta rispondenza belh tenebror (le attraenti tenebre del peccato) ...gloton desirier; mentre appare una zeppa riferire il glot a esgart, che tale sarebbe, tutt’al più, solo dopo ch’è stato posto en desirier.
21-22. ZENKER: et en tan estranha flairor — reverton li pus bobansier = und so sonderbaren Geruch strömt einst aus wer jetzt am prukendsten auftritt. Ma l’emendamento è gratuito.
revertis: forma incoativa. Cfr. MARCABRU, ed. Dejeanne, 30, 37.
31. ZENKER, seguendo a: que del colp senta la vigor — so dass man die kraft seines Schusses nicht zu spüren bekäme. Ma la traduzione è arbitraria.
33. ZENKER segue CR, palesemente corrotti, ché grieu è impersonale.
34. Anche qui ZENKER adotta CR, ma a è preferibile.
36. a: contra·l mal; ma il contra mal di CR corrisponde a vas ben.
30. quan è emendamento dello ZENKER.
a sabor= piace; cfr. LEVY, Pet. Dict., s. v. sabor.
40. ZENKER: pren en encombrier (a) = nimmt der Geist dadurch Schaden. Ma la costruzione sintattica è forzata. Fra le varianti di C e R par poi preferibile quella di C, per l’idea stessa implicita in encombrier.
39-40. Schultz-Gora (Lit.-Blatt., 23, 77): qu’ a... don l’esperitz pren e.
48. faitz: si può intendere anche come azioni; ma la traduzione qui adottata concorda con la tematica metaforica dell’intera canzone.
51. La variante di CR è preferibile perché, mentre il parlar di a pare intruso, la coppia sen e saber è tradizionale nel dizionario trovatorico: cfr. GUILHEM FIGUEIRA, ed. Levy, n. a 3, 26.
53. Per se esser sovenidor, cfr. LEVY, Pet. Dict., s. v. sovenidor.
54-56. ZENKER segue CR (ma al v. 56: n’es, secondo a) interpretando: eigedenk sein, dass, wer von einem andern ein Lehen inne hat, seinem Herrn gegehüber, auch wenne er ihm von den edelsten und besten Früchten gibt, noch in hohem Grade karg ist. Ma la lezione di CR presenta una sintassi forzata (v. 55) ed è inintelligibile se la si traduce con fedeltà. L’esegesi dello Zenker è invece arbitraria.
Per a sobrier, cfr. LEVY, Pet. Dict., s. v. sobrier.
58. Cfr. FOLQUET DE ROMANS, ed. Zenker, 10, 33 ss.
60. on: ZENKER = dove.
62. on: ZENKER = quando.
63. ZENKER: ab gran dolor. Ma quella di a è lectio difficilior.
64. Sia CR sia a son corrotti. Zenker: se deveziran = si divideranno. Ma come dagli elementi pur corrotti dei mss. si può trarre se? E non sono le due vie a separarsi (non sono esse già tracciate fin dal riscatto dell’uomo dal peccato originale?), ma la folla delle anime a essere distinta dalle due vie. SCHULTZ-GORA: adevezira. Ma qual è il soggetto? Si adotta quindi la lezione di a, correggendo eteton in eissens (per un’immagine simigliante, cfr. XVI, 21). Eissens = quelli che escono (dalla vita o, piuttosto, dal luogo del giudizio?).
65-80. ZENKER relega queste due strofe nell’apparato critico. Ma non v’è alcun motivo per giudicarle spurie, anche se sono di non agevole interpretazione.
67. ms. humanar: ma lo schema metrico esige la rima -ir.
71. L’emendamento proposto è il più fedele possibile alla lezione del ms. È ripresa l’immagine del terrier.
Met da meire, medre: cfr. RAYNOUARD, Lex., IV, 214, II, n. 4.
73-76. Il ms. è certamente corrotto. Ripristinare la lezione originale appare disperato né si pretende qui d’esserci riusciti: s’è cercato solo di rimanere il più possibile aderenti al ms., pur congetturando. Intendo: chi tiene tutto per sé, serve male il suo signore, che lo punirà di questa sua avarizia.
86. La lezione di a è preferibile a quella di CR (roberc = contadini? cfr. LEVY, Pet. Dict., s. v.) che sarebbe un’inutile ripetizione; mentre qui sono indicati i tre «stati» principali: embrione di danse macabré.
89. La lezione esatta è quella di CR, confermata dalla lezione di a al v. 51 di Cui bon vers.
90. ZENKER: sei obrier; ma la lez. di a è preferibile. |